
Defibrillatore cardiaco

La morte cardiaca improvvisa è una interruzione rapidissima delle funzioni del cuore. In Italia questa malattia provoca la morte di un numero elevato di persone ogni anno (tra i 50.000 ed i 70.000 casi): il 25% dei pazienti potrebbero essere salvati se venissero defibrillati entro 4/5 minuti. Per ogni minuto perso la possibilità di sopravvivenza si riduce del 10%. Il tempo è un fattore fondamentale anche per evitare danni cerebrali irreversibili. Oggi molte farmacie di Roma, in accordo con il 118, hanno acquistato un defibrillatore ed altre sono in attesa di riceverlo.