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Farmacia AXA Madonnetta - Invecchiamento, wellness ed antiaging.Invecchiamento, wellness ed antiaging.

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Invecchiamento, wellness ed antiaging.
I fattori che influenzano il processo di invecchiamento e le patologie ad esso correlate sono molteplici: fattori genetici, sociali e culturali, ambientali, dipendenti dallo stile di vita e biologici.
La moderna medicina preventiva, intervenendo su questi fattori, è in grado di posticipare il processo di invecchiamento nonché il contrastare l'insorgenza delle patologie che lo caratterizzano, come le malattie cardiovascolari, il diabete, l'osteoporosi, il morbo di alzheimer etc.
Il nostro invecchiamento deriva dal progressivo indebolimento del corretto funzionamento del sistema nervoso, del sistema endocrino e del sistema immunitario. L'invecchiamento investe tutti i sistemi ed apparati del corpo e determina la progressiva perdita delle capacità mentali, motorie, psico-fisiche ed estetiche con riduzione della memoria, stanchezza fisica, decadimento sessuale ed invecchiamento cutaneo.
Oggi possiamo, con le nostre conoscenze, arrivare a 100 anni con uno stile di vita sano fatto di una corretta alimentazione, un buon e costante movimento, una, quanto possibile, attenzione all'utilizzo dei farmaci e non certo con una pillola miracolosa.
Per restare giovani bisogna ragionare in modo olistico abbandonando l'idea di curare ogni problema ricorrendo sempre e comunque alle pillole.
La popolazione si può dividere in tre grandi gruppi: il 1° le sane (anche dopo esami approfonditi), il 2° gruppo in apparente buono stato di salute anche se dopo essere sottoposte ad esami evidenziano alcuni valori non corretti ed il 3° gruppo malato con uno o più sintomi clinicamente manifesti.
Le statistiche oggi purtroppo ci confermano che le malattie degenerative, il diabete e gli accessi cardiovascolari sono in costante aumento a tal punto che già nel 2008 si parlava di Globesity per sottolineare al mondo come il diabete e l'obesità sono il più grave caso di mortalità dell'occidente.
Le statistiche ci dicono addirittura che ogni 3 minuti e mezzo un individuo diabetico ha una complicanza cardiovascolare (ictus, tia, infarto cardiaco etc) ed ogni dieci minuti un diabetico muore.
La vita è una cosa molto complessa e c'è la necessità di iniziare già da giovani ad effettuare una vera prevenzione per evitare di doverlo fare quando ci si trova già ammalati. La medicina antiaging è quella che cerca di evitare di far passare gli individui dallo stadio 1 o 2 allo stadio 3.
L'antidoto, quindi è una prevenzione basata sull'attenzione alla salute, il cibo dovrebbe essere visto come una fonte di alimentazione, ma oggi determina molto più spesso una fonte di malattia dal momento che abbiamo una enorme quantità di risorse spesso troppo raffinate, globalizzate e manipolate. Il nostro livello di vita è quindi alto, ma sia lo stile che la qualità di vita risultano essere profondamente peggiorate rispetto a qualche decennio fa.


Le molecole ossidanti, che derivano da azoto ed ossigeno e diventano instabili per la presenza di un radicale libero (elettrone spaiato), sono le maggiori deputate all'invecchiamento cellulare. Queste determinano lo stress ossidativo che arriva al nucleo della cellula, al mitocondrio ed alla membrana cellulare facendo perdere loro le caratteristiche fondamentali per il loro corretto funzionamento e come conseguenza l'invecchiamento e la malattia. L'accumulo di radicali liberi, quindi danneggia ed invecchia le cellule ed i tessuti. L'utilizzo di sostanze antiossidanti, (goji, papaia fermentata, curcuma, gingko biloba etc.), in grado di neutralizzare i radicali liberi, permette di mantenere il benessere di tutti gli apparati cellulari e contribuisce al rallentamento dei processi degenerativi di tessuti ed organi. Ritengo che un grande aiuto deriva dall'utilizzo costante e quotidiano di acqua alcalina ormai considerata dai maggiori paesi industrializzati acqua a valenza terapeutica. (vedi articoli su www.farmaciaaxamadonnetta.it). Il fatto cruciale di tutta questa discussione sta nel fatto che il fattore di riparazione viene fortemente influenzato dall'alimentazione, dall'attività fisica, dalla qualità del sonno, dal consumo di farmaci e tra questi i maggiormente dannosi risultano essere le terapie ormonali, antibiotiche, le vaccinazioni e le anestesie totali. Da una parte dovremmo prestare molta attenzione all'introduzione di tali farmaci nel nostro organismo, rivolgendoci sempre ad un attento e diretto controllo medico e qualora ciò avvenisse dovremmo provvedere ad un adeguato drenaggio attraverso uno stimolo dei nostri organi emuntori.

Dr Riccardo Sansoni
Direttore Farmacista
Diploma di specializzazione in scienza e tecnologia farmaceutiche omeopatiche
Istituto Superiore di Medicina Olistica e di Ecologia
Università degli Studi di Urbino
farmacia.axamadonnetta@farmacia360.com

Questo ed i precedenti articoli sono pubblicati su:
www.farmaciaaxamadonnetta.it