
Salute, febbre ed omeopatia

La patologia non deve mai essere sottovalutata infatti il generale coinvolgimento dell'organismo, la momentanea compromissione della risposta immunitaria, i diffusi fenomeni infiammatori a carico delle mucose possono rappresentare il pabulum ideale per le sovrinfezioni batteriche con le conseguenti complicanze e rischio di recidive. Una ottimale copertura in tutte queste situazioni di rischio è assicurata dall'omeopatia con una sapiente associazione di citochine e rimedi in grado di stimolare efficacemente il sistema immunitario tanto nelle condizioni acute quanto in quelle croniche.
Le infezioni del rinofaringe in età pediatrica hanno un'importanza notevole per la loro tendenza a recidivare, soprattutto nella stagione invernale, per le possibili complicanze, per le numerose assenze scolari con risentimento sulla crescita sullo sviluppo delle funzioni cognitive.
Ipertofia delle adenoidi, conformazione larga e corta della tuba di Eustachio, inquinamento atmosferico, riscaldamento eccessivo con aria secca, predisposizione allergica ed antibioticoterapia non corretta sono i fattori favorenti l'insorgere ed il recidivare delle rinofaringiti e febbre.
Con qualsiasi quadro clinico l'atteggiamento più corretto da seguire risulta essere quello di aggredire i primi sintomi che si manifestano scongiurando un progredire della sintomatologia per evitare il rischio di peggioramento della stessa.
Il trattamento deve essere quanto più precoce possibile e consente di rendere più brevi le varie fasi dell'aggressione : incubazione, invasione febbrile, periodo di stato, sfebbramento e convalescenza.
Vengono riportati qui di seguito, alcuni rimedi omeopatici, indicati nel trattamento della febbre e delle sindromi influenzali.
Aconitum napellus, la caratteristica della sindrome febbrile è distinta da un esordio brutale, successivo ad una esposizione a freddo o caldo intenso (vento di tramontana o solleone) con una temperatura >39°, accompagnata da brividi intensi con congestione generalizzata, cute calda ed arrossata, sete intensa per acqua fredda, stato di agitazione, assenza di sudorazione e peggioramento alle ore 23.
Atropa Belladonna ha caratteristiche diverse, la febbre, >39°, si presenta in seguito ad esposizione con freddo umido, è presente una iperestesia generale con dolori pulsanti, cute calda, sudorazione abbondante, prostrazione con irritabilità, rischio di convulsioni febbrili e frequenti localizzazioni flogistiche come angina faringea.
Ferrum phosphoricum la febbre ha un esordio più graduale, poco elevata con eccessiva sudorazione, spesso con una tendenza emorragica (epistassi).
Bryonia Alba anche in questo caso l'esordio febbrile è graduale con una temperatura non troppo elevata. Sono presenti affezioni delle prime vie aeree spesso accompagnate da tosse secca e stizzosa. Sono presenti dolori muscolari, cefalea e sete intensa con prostrazione e sudorazione.
Questi sono sicuramente i principali policresti usati per curare la febbre esistono inoltre rimedi minori per alleviare i sintomi febbrili come gelsemium sempervirens, rhus toxicodendron, eupatorium perfoliatum ed altri.
Ritengo che intervenire tempestivamente utilizzando i rimedi sopra descritti, magari anche in associazione alle terapie convenzionali, potrebbe concorrere a determinare un miglioramento del quadro patologico aiutando l'individuo nel recuperare più in fretta la piena funzionalità del proprio organismo.
Qualunque sia la strada da percorrere l'obiettivo da raggiungere è la salute.
Oggi questo termine ha raggiunto un significato molto più ampio rispetto al tempo dei nostri nonni, che badavano e si preoccupavano “solo” a non ammalarsi.
Oggi tutti noi cerchiamo ed aspiriamo a riportare il nostro organismo nel più alto grado di efficienza possibile.
Questo oggi è il significato “allargato” di salute.
Per fare ciò dovremmo cercare di evitare, ove sia possibile, le terapie che maggiormente presentano un effetto tossico e per questa ragione credo che il buon senso ci inviti a sfruttare tutte le armi che la cultura e la storia ci ha portato a conoscere e ci ha messo a disposizione.